Uno sguardo al futuro

Sin dal 1955, anno della sua fondazione, pur concentrando la produzione soprattutto sul Barbera, la Cantina puntava ad assecondare la predisposizione del proprio territorio attraverso la produzione di vini aromatici dolci.

Nel corso del tempo, questo è diventato possibile grazie all’introduzione di apparati filtranti SEMPRE PIU SOFISTICATI e barriere meccaniche, vasche in inox, celle frigorifere con una capacità fino a 22 mila ettolitri e, negli ultimi sette anni, della microfiltrazione ad alta tecnologia COERENTEMENTE A UNA PRODUZIONE SEMPRE PIU SOSTENIBILE.

Intorno alla Cantina ruotano diverse figure
di grande valore, come quella di Beppe Caviola,
uno dei migliori enologi piemontesi.

Sono rimaste coltivate a Barbera le zone più naturalmente vocate per questa prestigiosa produzione, impreziosita dalla naturale predisposizione del territorio a sprigionare una straordinaria intensità olfattiva. A oltre mezzo secolo dalla sua fondazione, la Cantina ha subito una marcata evoluzione: oggi è il luogo in cui ricavare ed esprimere l’eccellenza per vincere la competizione sul mercato, trovando una sintesi alla pluralità. Ma è anche un motore di ricerca e sviluppo, con investimenti costanti ogni anno per l’innovazione tecnologica.

3 passaggi fondamentali​

1

Incontro con il consumatore

Il nostro punto vendita offre un'ampia scelta di vini DOC e DOCG, perchè vogliamo sempre più raggiungere con un contatto diretto i consumatori finali.

2

Qualità per tradizione

Negli ultimi anni abbiamo intensificato ancor più la politica della qualità attraverso una selezione accurata delle uve e la riduzione delle rese per ettaro.

3

Uniti per crescere

I vigneti dei 100 soci della cantina Alice Bel Colle hanno un'estensione produttiva di 350 ettari e la produzione annua è di circa 3200 quintali.